giovedì 8 novembre 2012

Modo digitale WSPR "Whisper"

Ne avevo già sentito parlare di questo recente modo digitale WSPR, acronimo di Whisper cioè sussurro, dovuto al fatto che si tratta di trasmissioni effettuate con potenze molto basse, ma non l'avevo mai approfondito. Un recente post dell'amico SWL I2-5759 Ivan mi ha dato lo stimolo per provarne la ricezione con il software scaricabile dal sito di K1JT.
Lo scopo di questo tipo di trasmissioni è quello di dare dei riferimenti per la propagazione radio sulle varie bande radioamatoriali, utilizzando specifiche frequenze in modo USB: 0.136, 0.500, 1.8366, 3.5926, 5.2872, 7.0386, 10.1387, 14.0956, 18.1046, 21.0946, 24.9246, 28.1246, 50.293, 70.091, 144.489 (in MHz).
Ricezione banda 40 metri
Se si utilizza solo in ricezione l'utilizzo è molto semplice e non ci sono particolari settaggi da impostare. Bisogna prestare attenzione solo a tre cose: l'orologio del pc non deve avere uno scarto superiore a ±1 secondo (basta sincronizzarlo con uno dei diversi server di tempo disponibili), il livello d'ingresso audio deve essere regolato in modo da avere il rumore di fondo a 0 dB  e quando si cambia la frequenza di ricezione bisogna attendere che sia terminata la decodifica in corso altrimenti verrà riportata la frequenza errata.
Il protocollo utilizzato prevede una cadenza di trasmissione del segnale ad ogni minuto pari e sullo schermo avremo il waterfall con i segnali ricevuti, la lista delle stazioni ricevute ed al centro la lista completa dove sono riportati i dati ricevuti e cioè: ora UTC - rapporto segnale/rumore in dB - errore di tempo DT in secondi - frequenza in MHz - deriva in Hz/minuto - messaggio decodificato.
E' inoltre possibile inviare automaticamente gli spot ricevuti al database di WSPRnet.
Per una guida completa in italiano c'è questo file in pdf: Manuale Utente WSPR 2.0.

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